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Conto deposito libero o vincolato? Ecco quali sono le differenze

Gli italiani hanno a disposizione tante tipologie di forme di risparmio ma la più utilizzata è il conto deposito

Gli italiani hanno a disposizione tante tipologie di forme di risparmio ma la più utilizzata è il conto deposito, uno strumento di investimento sempre più scelto da tutti coloro che vogliono investire e risparmiare il proprio denaro a zero rischi.

I conti deposito permettono di risparmiare e generare un rendimento sulla liquidità in modo sicuro ed efficiente ed è uno strumento che ha come unico obiettivo quello di incrementare gli interessi di rendimento sul patrimonio investito.

Il conto deposito si appoggia sul tradizionale conto corrente e, a differenza di quest’ultimo, limita le operazioni da poter effettuare dal conto. Il titolare di un conto deposito, infatti, può effettuare solo operazioni di prelievo da e verso il conto corrente tradizionale e non può effettuare altre operazioni bancarie tipiche dei conti correnti.

Esistono due tipologie di conto deposito, il conto deposito vincolato e il conto deposito libero, che si differenziano in base ai tassi di rendimento e alle modalità di gestione della somma depositata sul conto. Esiste un conto deposito gratuito dove far fruttare i risparmi e può essere aperto comodamente online.

Il conto deposito libero e vincolato: quali sono le differenze

Il conto deposito non vincolato, o libero, permette al risparmiatore di avere libero accesso alla somma depositata e ottenere comunque un buon rendimento. Rispetto ad un conto deposito vincolato offre dei tassi di rendimento inferiori, tuttavia questa tipologia di conto deposito è ideale per tutti gli utenti che potrebbero avere bisogno di richiedere una parte della somma di denaro depositata per far fronte a eventuali necessità.

Il conto deposito vincolato offre dei tassi di rendimento più elevati ma il risparmiatore non può richiedere la somma di denaro presente sul conto prima della data di scadenza prestabilita all’attivazione del conto. Il denaro depositato può essere vincolato, ad esempio, per 3, 6, 12, 18 o 60 mesi e, in caso di richiesta anticipata, il richiedente deve effettuare il pagamento di una penale.

Si sconsiglia di vincolare le somme di denaro per un periodo di tempo troppo prolungato, ma di stabilire una scadenza che varia dai 6 ai 12 mesi.

Prima di aprire il proprio conto deposito è importante valutare le necessità a cui si va incontro ogni mese e quali vantaggi sono ideali per la propria condizione finanziaria o creditizia, dunque quale tipologia di conto va incontro alle proprie esigenze personali.

Come aprire un conto deposito online

Per aprire un conto deposito online è necessario essere titolari di un conto corrente tradizionale, essere maggiorenni e avere la residenza fiscale in Italia. L’apertura non richiede nessuna procedura di verifica, a differenza del conto corrente, può essere effettuata online a costo zero.

Le finalità e i costi di gestione potrebbero subire delle variazioni in base alle diverse tipologie di offerte degli istituti bancari, tuttavia per richiedere un conto deposito è necessario disporre dei seguenti documenti:

  • Documento di identità;
  • Codice fiscale;
  • IBAN conto corrente tradizionale.

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